Fondazione Antonietta e Riccardo Paoletti Onlus

Ceste Pasquali per raccolta fondi.

18 Marzo 2016.

I ringraziamenti da parte di tutti i genitori della Fondazione alla “Pasticceria Zancanaro“, di Daniele Zancanaro, via S. Vigilio 2 – Zelarino (VE), per le ceste pasquali gentilmente offerte.

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Grazie per la “sponsorizzazione” di queste altre ceste!

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Un ringraziamento anche alle mamme della classe quarta della scuola elementare “Villa Medico” di Zelarino ed alle volontarie del bar dell’oratorio della parrocchia di Salzano che hanno contribuito alla vendita dei biglietti!

Progetto INCONTRO.

Zelarino, 16 marzo 2016

La “Fondazione Antonietta e Riccardo Paoletti o.n.l.u.s.” partecipa come partner al progetto: “Rete dei Bisogni – Rete di Offerte – per disabili gravi e famiglie”, presentato come “capofila” dall’Associazione “S.O.S Handicap Bambini Invisibili o.n.l.u.s.”.

La Fondazione potrà già iniziare dal mese di Aprile un percorso di terapie settimanali della durata di sei mesi, con lo scopo principale di far approcciare i ragazzi con l’ animale e l’ adulto presente nel contesto terapeutico.

L’attività in piscina è atta a favorire nei ragazzi coinvolti nel trattamento, lo sviluppo della relazione, socializzazione e della comunicazione attraverso il gioco e le attività in acqua.

Il progetto sarà finanziato dal Centro Servizi Volontariato della provincia di Venezia.

Elenchiamo le caratteristiche generali delle terapie

  • Terapia relazionale in acqua, presso la piscina ARCA Nuoto di Martellago. L’acqua, attivatore emozionale, sensoriale, motorio consente un miglioramento relazionale ai soggetti con disturbo della comunicazione ed autismo, in un contesto ludico come quello della piscina. La metodologia si avvale di tecniche cognitive, comportamentali, senso motorio e relazionale il cui obiettivo principale è quello di migliorare la capacità di socializzazione dei bambini e di attivare l’integrazione con il gruppo dei loro simili.

L’attività sarà coordinata dalla dott.ssa De Baene Vanessa. (Psicologa e terapista T.M.A.).

  • Ippoterapia con l’associazione “Il Girotondo”: la riabilitazione equestre è una modalità di riabilitazione che utilizza come mezzo terapeutico il cavallo ed è caratterizzata da alcuni aspetti che la diversificano da altre tipologie di approcci sanitari.

Lo scopo e quello di unire lo sport alla terapia.

Il cavallo vive in un contesto naturale e quindi permette alla persona con disabilità di entrare in contatto con questa tipologia di ambiente.

La terapista lavora con l’obiettivo di inserire il soggetto in un gruppo, favorendo l’integrazione e la socializzazione, facilitate dal fatto di non essere svolte in un ambiente medico.

La riabilitazione equestre migliora l’autostima, l’autonomia personale e l’inserimento in contesti sociali del soggetto.

L’attività sarà coordinata dalla dott.ssa Bianchi Annalisa, diplomata in riabilitazione equestre (Master Universitario di 1° livello) presso l’università degli studi di Firenze.

  • Pet Therapy praticata con l’associazione “Discoverydogs” con i cani, è a tutti gli effetti una terapia, basata sull’interazione uomo-animale, che permette un miglioramento comportamentale, motorio, cognitivo e psico-emotivo.

Con soggetti affetti da disturbi dello spettro autistico gli obiettivi che si possono ottenere sono:

Cambiamento dell’atteggiamento comportamentale verso le attività proposte: da un iniziale rifiuto si può ottenere un atteggiamento di maggiore collaborazione e disponibilità.

Da un atteggiamento di iniziale indifferenza e chiusura verso gli operatori e gli animali, si può sviluppare gradualmente una ricerca di contatto e di relazione con l’animale e con gli operatori.

Permette anche un miglioramento del linguaggio. I ragazzi inizialmente comunicheranno attraverso i gesti, col tempo nell’ approccio col cane verranno stimolati ad utilizzare il linguaggio verbale.

Aumenteranno la reattività agli stimoli ed alla socializzazione attraverso il gioco con il cane e ridurranno l’atteggiamento di indifferenza.

L’attività sarà coordinata dal responsabile tecnico dell’addestramento, Sig. Bonaldo Stefano.

Durante il percorso delle terapie aggiorneremo il sito, con foto, video e commenti dei genitori e le impressioni dei terapisti, con l’auspicio di dare seguito a questa prima importante esperienza

Presentazione Progetto

BUONGIORNO,

Siamo un gruppo di genitori con figli autistici o con handicap psichico.

Noi famiglie impegnate da sempre a sostenere i nostri figli disabili, ci siamo unite col desiderio di dare una voce ai bisogni dei nostri cari ed abbiamo costituito nel settembre 2015 la Fondazione Antonietta e Riccardo Paoletti ONLUS.

Tutto questo è stato realizzato grazie al Sig. Paoletti che ha donato alla fondazione una casa con ampio parco da sistemare a Zelarino. La casa sarà il fulcro delle attività dei nostri ragazzi. Il nostro intento è quello di creare una struttura dove poter sviluppare dei progetti.

  • Terapia relazionale in acqua: l’acqua, attivatore emozionale, sensoriale, motorio consente un miglioramento relazionale ai soggetti con disturbo della comunicazione ed autismo, in un contesto ludico come quello della piscina. La metodologia si avvale di tecniche cognitive, comportamentali, senso motorie e relazionali. Obiettivo principale della terapia quindi è quello di migliorare la capacità di socializzazione e l’integrazione con il gruppo dei pari.

L’attività sarà coordinata dalla dott.ssa Vanessa De Baene. (Psicologa e terapista T.M.A.).

  • Ippoterapia: La riabilitazione equestre è una modalità di riabilitazione che utilizza come mezzo terapeutico il cavallo ed è caratterizzata da alcuni aspetti che la diversificano da altre tipologie di approcci santiari: 1.unisce lo sport alla terapia. 2 Il cavallo vive in un contesto naturale e quindi permette alla persona con disabilità di entrare in contatto con questa tipologia di ambiente. 3. Lavora con l’obiettivo di inserire il sogget to in un gruppo, favorendo l’integrazione e la socializzazione, facilitata dal fatto di non essere eseguita in un ambiente medico.

La riabilitazione equestre migliora l’autostima, l’autonomia personale e l’inserimento in contesti sociali del soggetto.

L’attività sarà coordinata dalla dott.ssa Annalisa Bianchi, diplomata in riabilitazione equestre (Master Universitario di 1° livello) presso l’università degli studi di Firenze.

  • Pet Therapy con i cani: è a tutti gli effetti una terapia, basata sull’interazione uomo-animale, che permette un miglioramento comportamentale, motorio, cognitivo e psico-emotivo a soggetti con disturbi dello spettro autistico.

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